La nascita di Internet ha segnato una rivoluzione, un profondo cambiamento a livello mondiale e ha toccato tutti i settori della nostra vita: dalle abitudini, alla professionalità, al lessico.
Si inizia a parlare di Internet fra gli anni settanta e ottanta, di World Wide Web nel 1991. Attraversiamo una nuova era, venticinque anni di rivoluzione travolgente e cambiamenti repentini, tanto da rendere obsolete tecnologie vecchie un anno, così come le parole che le descrivono.
Nasce un nuovo modo di parlare, un nuovo modo di scrivere e leggere, nascono nuove lingue. Nel 2015, chi parla HTML è colui che sa davvero comunicare con tutto il mondo, senza confini e senza barriere linguistiche. Geek e Nerd sono i comunicatori moderni e futuri.
Lettore, tu sei nerd o sei geek? Sei da GGD o sei da Leganerd? In quest’articolo, ti spieghiamo qual è la differenza fra queste due figure, come immedesimarti in una delle due, e come noi (ed altri ben più famosi!) ne abbiamo reso una professione.
Lo stereotipo del Nerd sfigato è ormai preistoria. Non è più asociale, asportivo, bruttino e quattrocchi, appassionato di computer, di videogiochi. Da emarginati a professionisti stimati e di successo: il tempo e la rete hanno fatto esplodere la figura dei nerd, arricchendoli e rendendoli un punto di riferimento nella sfera di innovazione e tecnologia a 360 gradi.
NERD. Non più sfigati che giocano online al pc: oggi siamo avanti, un punto di riferimento, a volte miliardari. #sapevatelo #Rfl2014
— SED Web (@sedwebit) October 28, 2014
Bill Gates vi sembra uno sfigato? Ha fondato Microsoft, è noverato fra gli uomini più ricchi al mondo secondo Forbes: è il nerd più famoso di tutti.
Antonio Moro (@itomi) vi sembra un “topo da ludoteca”? Lo è stato, poi ha cercato un’idea e ha fondato Leganerd, ad oggi la piattaforma di croudsourcing più letta in Italia, punto di riferimento della cultura nerd del nostro paese.
E Mirco Babini? 25 anni e co-founder di SED Web, una laurea in informatica, web developer esperto in continuo aggiornamento e miglioramento, alle spalle tanti siti e tante app (ha sviluppato anche Inkstinct, un database mondiale sui tatuaggi), pragmatico problem solver. E’ il nostro nerd preferito.
E poi c’è il Geek. Eccentrico ed esperto nell’ambito della tecnologia o del digitale, profondamente fiero del suo essere fuori dal coro. Una passione profonda, ma spesso non tecnica e professionale quanto quella del nerd: il geek è una persona che sviluppa un amore incondizionato in uno specifico ramo di studi, da esso sviluppa una carriera e cerca di condividere con altri questa sua passione. Più social del nerd, più eccentrico e meno stereotipato: spesso e volentieri, geek è donna.
Se il nerd spesso agisce come ghost o sotto nickname, il geek si riunisce in community dove può sentirsi eccentricamente a suo agio e condividere le proprie idee, le proprie passioni.
La geek community più celebre e diffusa è tutta al femminile e tutta conviviale: le GDD – acronimo di Girls Geek Dinners – nascono in Gran Bretagna dal desiderio di Sarah Blow, software engineer inglese stanca di essere la sola donna nerd in un mondo di uomini, una mosca bianca che cercando compagnia ha creato un network globale, sviluppato attorno a cene in rosa a tema tecnologico.
Io, Carlotta, social media e community manager di SED Web, sono geek e fiera. Le mie caratteristiche? Ho una dotazione completa di: pc, smartphone, tablet, caricabatterie portatile, batterie potenziate, smartwatch, e non esco mai di casa senza. Sono onnipresente sui social: cercatemi come @carlottamolesta (che però non è il mio cognome!). Eccentrica e sempre sopra le righe, parlo tantissimo, soprattutto con un network con cui posso scambiare opinioni sui social. Ma non so scrivere in html, mi parte l’attacco di panico ogni qualvolta mi si blocca il pc, ho qualche difficoltà anche nell’installare nuovi programmi. Tanta passione, competenze tecniche sempre in divenire. Incarno la geek ideale.
Per funzionare, una web agency dev’essere profondamente nerd e profondamente geek. Integrando competenze, creatività, passione e desiderio di condivisione.
Nerd di tutto il mondo unitevi, orgogliosamente geek.